Il video virale sui social: uno “scherno” di poco gusto
I professori sono una categoria importante, soprattutto perché sono in parte i responsabili dell’educazione e formazione delle nuove generazioni. Talvolta, però, purtroppo non vengono valorizzati a dovere, sia in termini di retribuzione economica, sia dagli stessi alunni, intenti a schernirli per molteplici motivazioni.
Infatti, uno spiacevole episodio è accaduto in una scuola americana, in cui un giovane studente ha realizzato un video in cui scherniva una professoressa sventolandole banconote in viso. Il ragazzo sembra che avesse deciso di compiere questo gesto per “contestare” la decisione della docente di “buttarlo” fuori dalla classe in continuazione.
Il video svilente su TikTok: un atteggiamento da contestare
Ebbene, il video dell’alunno ormai diventato virale sui social dimostra la “presa in giro” del ragazzo nei confronti dell’insegnante, intenta a compiere i suoi doveri scolastici durante una comune giornata di lavoro. Colpisce negativamente l’atteggiamento di scherno dell’alunno, il quale ha motivato le sue azioni per disapprovare la professoressa, svalutandola di fronte a tutta la classe.
Inoltre, la scelta di sventolare le banconote alla stessa insegnante è stata una critica aggressiva e di poco gusto. In seguito, l’allievo americano ha attribuito in modo svilente un comportamento austero della docente a causa del suo stipendio troppo basso. Codesto atteggiamento dello studente è sicuramente intollerabile, poiché dimostra una scarsa educazione e poca consapevolezza di essere in un contesto formale e scolastico. In questo caso non c’è stato alcun rispetto nei confronti del lavoro svolto quotidianamente dagli insegnanti, i quali hanno molteplici responsabilità umane e didattiche nei confronti dei propri alunni.
Stipendi bassi dei professori: un fenomeno da non sottovalutare
Secondo un report annuale di CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali), pubblicato a dicembre 2023, i docenti europei hanno gli stipendi più bassi al mondo. Sebbene i professori siano molto contenti e predisposti a lavorare nel campo della formazione, non hanno la giusta retribuzione economica.
Nello specifico, l’indagine ha comunicato che lo stipendio lordo medio effettivo degli insegnanti in Italia (valutati in dollari) varia dai 39.569 dollari negli istituti dell’infanzia ai 44.843 dollari dei professori nelle scuole superiori. La media europea della retribuzione per la docenza è di circa 51.630 dollari.
Con il tempo, secondo il report gli stipendi degli insegnanti in Italia (dal 2010 al 2022) si sono ridotti di poco più del 10%, a differenza degli stipendi nel resto dell’UE, con un abbassamento solo del 2,8%. In questo caso, l’Italia è solo davanti alla Ungheria per quanto riguarda le basse e in parte “svilenti” retribuzioni dei docenti. In pratica, un lavoratore del settore terziario guadagna molto di più rispetto a un insegnante delle scuole superiori (circa il 26%).
Insomma, questo situazione è sicuramente da prendere in considerazione e rivedere dal punto di vista fiscale e governativo, per garantire un equo risarcimento a figure professionali molto importanti come i professori.