Oltre 3.000 finalisti, selezionati tra i 45.000 iscritti, si sfideranno nella 31ª edizione italiana, organizzata dal Centro Pristem della Bocconi.
Sabato 25 maggio 2024, l’Università Bocconi di Milano ospiterà la finale nazionale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, un evento che vede protagonisti 3.000 concorrenti selezionati tra i 45.000 iscritti provenienti da tutta Italia. Questa competizione, giunta alla sua 31ª edizione italiana e 38ª nel mondo, attira partecipanti di ogni età, dai più giovani studenti ai professionisti di vari settori, uniti dalla passione per i numeri e la logica.
Una selezione che coinvolge tutta Italia
Il percorso verso la finale nazionale inizia con una partecipazione massiccia: 45.000 iscritti che sono stati ridotti, dopo aver superato i quarti di finale e le semifinali, a 3.000 finalisti. I partecipanti provengono da ogni angolo d’Italia e comprendono studenti, lavoratori di diverse professioni e appassionati di matematica che si sfidano per dimostrare le proprie capacità logiche e intuitive.
Giochi Matematici: una competizione per tutti
Per partecipare ai Giochi Matematici non serve conoscere teoremi complessi o formule avanzate, come spiega Angelo Guerraggio, docente di matematica in Bocconi e organizzatore dei Giochi in Italia: “Questa competizione valorizza la capacità di ragionare, un pizzico di fantasia e l’intuizione necessaria per risolvere problemi apparentemente complessi in modi inaspettati”. Questo approccio rende i giochi accessibili a un pubblico vasto, incentivando la partecipazione e l’entusiasmo per la matematica.
Negli ultimi anni, l’attenzione verso i Giochi Matematici è aumentata significativamente. Guerraggio sottolinea come “La passione con cui i concorrenti hanno partecipato ai quarti di finale e alle semifinali è stata molto forte anche quest’anno”. Inoltre, l’interesse per le scienze dure è cresciuto, riflettendo una tendenza che vede la matematica come un elemento fondamentale per il progresso di una società moderna, specialmente dopo le esperienze dolorose della pandemia da Covid-19.
La struttura della competizione
I Campionati Internazionali di Giochi Matematici sono strutturati in quattro fasi: durante la competizione, i concorrenti affrontano da 8 a 10 quesiti che devono essere risolti in un tempo che varia tra i 60 e i 90 minuti per la categoria C1 e tra i 90 e i 120 minuti per le altre categorie. Questa organizzazione permette di testare non solo le capacità matematiche, ma anche la gestione del tempo e lo stress.
I migliori classificati della finale nazionale che andrà in scena sabato alla Bocconi formeranno la squadra che rappresenterà l’Italia alla finale internazionale, che si terrà il 25 e 26 agosto 2024 presso l’Ecole Polytechnique di Palaiseau, a Parigi. La squadra italiana sarà composta dai primi tre classificati per le categorie L1, L2, GP e HC, e dai primi cinque classificati per le categorie C1 e C2.
Le difficoltà dei giochi sono organizzate in base a diverse categorie:
– C1: per gli studenti di prima e seconda media
– C2: per gli studenti di terza media e prima superiore
– L1: per gli studenti di seconda, terza e quarta superiore
– L2: per gli studenti di quinta superiore e primo biennio universitario
– GP (Grande Pubblico): riservato agli adulti, dal terzo anno di università fino ai 99 anni
– HC (Alta Competizione): per adulti dal terzo anno di università che si sono classificati nelle prime tre posizioni nelle finali nazionali delle categorie L2 o GP nelle ultime dieci edizioni
Una competizione globale
I Campionati Internazionali di Giochi Matematici sono un evento di grande portata, con oltre 200.000 concorrenti che si sfidano negli stessi giorni e con gli stessi giochi in tutto il mondo. La competizione si estende su tre continenti, coinvolgendo paesi come Francia, Italia, Tunisia, Marocco, Niger, Perù, Russia, Ucraina, Svizzera, Belgio, Polonia, Lussemburgo e Canada, tra gli altri.