Prima donna ad essere eletta Rettore dell’Università Cattolica milanese
Il 9° rettore della prestigiosa Università Cattolica è Elena Beccalli. La professoressa ordinaria di Economia della Facoltà di Scienze Bancarie dell’ateneo entrerà in carica l’1 luglio 2024 come Rettore. Una grande soddisfazione per la Beccalli e la stessa università, che vede per la prima volta una donna a capo dell’istituto universitario. La sua importante carica accademica durerà quattro anni, dal 2024 al 2028.
Alle elezioni interne dell’ateneo del 22 maggio 2024, Elena Beccalli ha ottenuto il 93% dei voti, un grande risultato, poiché questa percentuale corrisponde a ben 636 preferenze su 685 totali. Il 20 giugno, il Consiglio di Amministrazione ha ufficialmente incaricato la Beccalli, nonché preside della Facoltà di Scienze Bancarie, come nuovo Rettore.
L’elezione di Elena Beccalli come Rettore dell’ateneo
Il Consiglio di Amministrazione dell’università è arrivato alle sue conclusioni dopo la riunione del 22 maggio 2024, in cui i professori dell’ateneo appartenenti ai Dodici Consigli di Facoltà avevano identificato la Beccalli come la succeditrice del Prof. Franco Anelli, oggi ex Rettore dell’Università Cattolica.
La dichiarazione di Elena Beccalli in merito alla sua elezione è stata la seguente:
“L’Università Cattolica del Sacro Cuore è per sua vocazione un Ateneo “universale”, dove il dialogo e il confronto sono aperti, liberi, interdisciplinari, orientati a creare reti e alleanze strategiche. Un’Università in grado di offrire con rigore, creatività, coraggio un contributo di pensiero alle questioni di frontiera, grazie al coordinamento delle numerose e qualificate iniziative della comunità accademica”.
Chi è, però, nello specifico Elena Beccalli? Ebbene, la donna cinquantenne è una ex allieva della stessa Cattolica ed è diventata Professoressa ordinaria di Economia degli Intermediari Finanziari nella Facoltà di Scienze Bancarie dall’anno 2014. Il nuovo Rettore dell’ateneo, inoltre, ha ottenuto diverse cariche accademiche all’estero, diventando “research associate” del Centre for Analysis of Risk and Regulation della London School of Economics. In seguito, ha collaborato con altri prestigiosi istituti universitari esteri come la University of St Andrews, l’Università di Pechino e anche il Singapore Institute of Management.
La carriera accademica della Beccalli spicca per altre numerose cariche ottenute durante il suo lungo operato in questi anni come ricercatrice e professoressa. Infatti, il nuovo Rettore della Cattolica si è sempre occupata di settori estremamente complessi e dinamici, come il campo bancario, l’organizzazione industriale, specializzandosi inoltre nei rami della biodiversità finanziaria, della tecnologia e dell’efficacia delle strategie in molteplici tematiche come l’innovazione. Altri studi su cui si è concentrata Elena Beccalli sono la sostenibilità, l’intelligenza artificiale e anche l’evoluzione della “leadership femminile” sul lavoro.
Le dichiarazioni della Beccalli e i suoi progetti per il futuro
Elena Beccalli, riconoscente al Consiglio di Amministrazione per il suo nuovo ruolo, ha espresso con entusiasmo:
“L’Università Cattolica deve avere la capacità di rinnovarsi, attuando un processo di innovazione che poggi su radici consolidate e riconosciute, poiché è chiamata a porsi come polo di riferimento, dalla forte proiezione internazionale, per una didattica e una ricerca di qualità, così da alimentare il circolo virtuoso tipico di una research university”.
Inoltre, ha aggiunto:
“L’intento è fare in modo che il nostro Ateneo sia un bacino naturale a cui possano attingere la società civile, le istituzioni, il mondo del lavoro e non da ultimo la Chiesa italiana e universale. Un modello che possa rappresentare la migliore università “per” il mondo”.
Quali saranno, quindi, i progetti futuri della Beccalli durante i quattro anni di incarico? Sicuramente uno dei suoi obiettivi sarà quello di ampliare l’offerta formativa dell’ateneo milanese, cercando in programmare corsi accademici più inclusivi e innovativi dando un maggior valore allo studio e al progresso.