Il prossimo 28 settembre l’Università di Torino inaugurerà il primo corso specificamente dedicato alla violenza contro le donne. Si intitola “La violenza maschile contro le donne: dal riconoscimento alla risposta operativa” e rappresenta un significativo passo avanti nell’ambito della sensibilizzazione e della comprensione di un problema sempre più serio e attuale.
Il nuovo corso universitario
“La violenza maschile contro le donne: dal riconoscimento alla risposta operativa” si terrà per l’intero primo semestre accademico ed è progettato per fornire agli studenti conoscenze e competenze multidisciplinari sul riconoscimento, il contrasto e la prevenzione della violenza di genere. Saranno 40 le ore di lezioni frontali, distribuite il giovedì e il venerdì dalle 11 alle 14 presso il Campus Luigi Einaudi.
Il corso affronterà la violenza contro le donne da diverse prospettive, tra cui il diritto, la sociologia e la psicologia, senza dimenticare gli strumenti giuridici previsti dal diritto civile e penale, nonché le innovazioni introdotte dalla Riforma Cartabia. Il programma prevede ampio spazio alla presentazione e alla discussione di casi pratici, garantendo un approccio completo e interdisciplinare.
Accesso aperto a tutti gli studenti
Sebbene sia parte integrante dell’offerta formativa del Corso di laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private del Dipartimento di Giurisprudenza, il corso sarà aperto a tutte le studentesse e gli studenti dell’Ateneo per garantire una partecipazione libera, ampia e inclusiva.
La collaborazione con Telefono Rosa
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della convenzione quadro stipulata tra l’Università di Torino e l’Associazione Telefono Rosa Torino. Una collaborazione che si pone l’obiettivo di affrontare in modo efficace la violenza di genere attraverso l’educazione e la sensibilizzazione. Il corso sarà tenuto da docenti di diverse discipline dell’Università di Torino e da volontari e volontarie del Telefono Rosa. La prof.ssa Joëlle Long, docente di diritto privato del Dipartimento di Giurisprudenza, coordina il corso con la collaborazione organizzativa del CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere).
Un messaggio dal rettore
Il rettore di UniTo, Stefano Geuna, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Con l’istituzione del nuovo insegnamento, l’Ateneo di Torino dà continuità alla sua tradizione di sensibilizzazione della comunità universitaria e dell’opinione pubblica per l’eliminazione della violenza di genere”. Questo impegno riflette la crescente consapevolezza dell’importanza di affrontare la violenza di genere attraverso l’istruzione e la formazione.
La risposta a un appello presidenziale
L’Università di Torino risponde anche all’appello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha evidenziato più volte la necessità di impegnarsi culturalmente ed educativamente per contrastare la violenza di genere, definendola “un’intollerabile barbarie sociale”. Il nuovo corso si allinea perfettamente a questo appello, iniziando a gettare le basi per costruire una società più consapevole e impegnata nella lotta contro la violenza di genere.