L’Università di Milano-Bicocca ha conferito la laurea honoris causa in Scienze e Nanotecnologie per la sostenibilità al professor Hiroshi Amano, premio Nobel per la Fisica nel 2014 per l’invenzione dei led a luce blu. La cerimonia si è svolta nell’aula magna dell’ateneo milanese, creando un momento di grande rilevanza per la comunità scientifica italiana.
Alla presenza delle massime autorità accademiche, numerosi studenti e membri della comunità scientifica hanno partecipato all’evento che ha onorato uno scienziato di fama mondiale, celebrando il suo contributo rivoluzionario nel campo dei semiconduttori e dell’illuminazione sostenibile. Il conferimento rappresenta un importante riconoscimento del valore della ricerca scientifica orientata alla sostenibilità ambientale e all’innovazione tecnologica.
Il conferimento e il valore simbolico
L’Università di Milano-Bicocca ha conferito la laurea honoris causa in Scienze e Nanotecnologie per la sostenibilità al professor Hiroshi Amano, premio Nobel per la Fisica nel 2014. Questo riconoscimento si inserisce perfettamente nella missione dell’ateneo di promuovere l’innovazione tecnologica e la sostenibilità attraverso la ricerca scientifica d’eccellenza.
Come sottolineato da Marco Orlandi, pro-rettore vicario e pro-rettore alla ricerca: “Gli studi del professor Amano hanno cambiato la vita di milioni di persone, offrendo un’illuminazione più efficiente e accessibile e riducendo l’impatto ambientale del consumo energetico“. Il conferimento rappresenta un momento significativo non solo per la comunità accademica milanese, ma anche come ispirazione per gli studenti verso un impegno scientifico che possa concretamente contribuire a un futuro sostenibile.
La lectio magistralis e l’innovazione tecnologica
Durante la cerimonia il professor Amano ha tenuto una lectio magistralis focalizzata sul ruolo dei nuovi materiali semiconduttori per una società sostenibile e a zero emissioni di carbonio. Nel suo intervento, lo scienziato ha evidenziato come la sostituzione dei dispositivi a base di silicio con quelli basati su semiconduttori ad ampia banda potrebbe ridurre il consumo globale di elettricità del 25 percento.
“Questi materiali sono fondamentali per lo sviluppo di reti elettriche basate su energie rinnovabili“, ha spiegato Amano. I semiconduttori come il nitruro di gallio (GaN) e il nitruro di alluminio (AlN) rappresentano una frontiera innovativa, offrendo prestazioni superiori rispetto al silicio tradizionale, con maggiore efficienza, velocità e resistenza alle alte temperature. Particolarmente significativo è l’impiego del GaN nella realizzazione di Led ad alta efficienza, transistor e dispositivi avanzati per le telecomunicazioni.
Impatto della ricerca e prospettive future
Il lavoro pionieristico di Amano ha trasformato radicalmente l’industria dell’illuminazione. L’invenzione dei led blu, combinata con led rossi e verdi, ha permesso la creazione di luce bianca ad alta efficienza energetica, riducendo consumi e costi. Questa tecnologia rappresenta un pilastro fondamentale per la transizione verso un’economia sostenibile, aprendo nuovi orizzonti per semiconduttori avanzati nelle comunicazioni e nell’elettronica di potenza.