Sembra un controsenso, ma l'alta tecnologia sembra essere nemica dei giovani. Almeno di coloro che frequentano l'Università. A dirlo è uno studio americano, secondo il quale i ragazzi che durante i corsi prendono appunti utilizzando device come smartphone, tablet o pc, hanno un rendimento peggiore del 18% rispetto a chi frequenta atenei in cui l'hi-tech è messo al bando.
La ricerca è stata effettuata dal Massachusetts Institute of Technology ed ha coinvolto 726 studenti universitari di economia che hanno effettuato un test presso l'United States Military Academy di West Point, New York.
Secondo lo studio, i ragazzi che utilizzano l'alta tecnologia sono facilmente distraibili. "Mentre i professori parlano, molti finiscono per controllare la posta elettronica, chattare con amici, navigare su internet oppure occuparsi di altri corsi", hanno dichiarato i ricercatori.
"I risultati", hanno aggiunto gli esperti del Mit "suggeriscono che i dispositivi hi-tech hanno un notevole effetto negativo sul rendimento scolastico. Le nostre stime implicano che permettere l'utilizzo di computer o laptop in classe abbassa il livello medio del voto di circa un quinto".
