La classe di laurea L-22 riguarda il corso di studi della durata di tre anni che porta all’ottenimento di una Laurea Triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive. Chi vuole ottenere questo titolo deve essere a conoscenza delle basi biologiche del movimento e dell’adattamento all’esercizio fisico, conoscere le tecniche motorie a carattere preventivo, compensativo, adattativo, inoltre le tecniche sportive per essere capace di farle imparare in modo corretto al praticante con attenzione alle specificità di genere, età e condizione fisica.
Non basta, infatti deve avere anche conoscenze psicologiche e sociologiche di base per poter parlare con praticanti in funzione di età, genere, condizione sociale, sia a livello individuale che di gruppo; inoltre avere conoscenze di base giuridico-economiche relative alla gestione delle diverse forme di attività motorie e sportive, nelle aree delle specifiche competenze professionali. Ora scopriamo quali alternative troviamo nelle università italiane.
In questa guida:
L-22 nelle Università Italiane
Il corso di laurea afferente alla classe L-22 Scienze delle Attività Motorie e Sportive è a disposizione degli studenti sia nelle università statali, sia nelle università telematiche di cui vi parleremo più avanti in maniera approfondita.
Le materie di base che troviamo in questo corso di studi vanno dagli insegnamenti legati alle discipline sportive e alle attività motorie fino al campo biomedico, con lo studio dell’Anatomia Umana, della Biochimica, della Fisiologia, della Statistica medica e dell’Igiene generale e applicata. Attività formative di base sono anche quelle di area pedagogica, psicologica e sociologica con esami di profitto su Pedagogia generale, Psicologia generale e Sociologia generale.
Sono numerose le università statali che erogano corsi di Scienze delle Attività Motorie e Sportive, tra cui citiamo:
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Università degli Studi di Roma “Foro Italico”
- Università di Napoli Parthenope
- Università di Roma Tor Vergata
- Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Oltre agli atenei tradizionale il corso è disponibile anche nelle università telematiche ed ora scopriamo insieme tutti i vantaggi dei corsi di laurea online in Scienze Motorie.
Scienze delle Attività Motorie e Sportive nelle Università Telematiche
Iscriversi ad un titolo di studio afferente alla classe L-22 Scienze delle Attività Motorie e Sportive online è una delle opzioni migliori che possiate prendere in considerazione e ci sono cinque università telematiche che erogano questo titolo di studi:
- Cerca e Confronta i Corsi di Laurea Corsi di Laurea:Area:Ateneo:Costo:
- Da € 2600 a € 3900
- Scienze delle Attività Motorie e Sportive (Sport and Football Management)Da € 2600 a € 3900
- Da € 1500 a € 3600
- Scienze Motorie (Calcio)Da € 1500 a € 3600
- Da € 2760
- Da € 1500 a € 3600
- Scienze Motorie (Bio-Sanitario)Da € 1500 a € 3600
- Da € 2500
I corsi di laurea online sono riconosciuti dal MIUR e quindi hanno lo stesso valore legale dei titoli rilasciati dalle università statali, ma con dei vantaggi: la didattica viene erogata in modalità e-learning, quindi le lezioni si possono vedere in qualsiasi momento comodamente da casa senza la necessità di andare in aula. Ci sono costi minori per quanto riguarda gli spostamenti, visto che c’è bisogno di andare in sede solo per gli esami di profitto, e anche per quanto riguarda il materiale didattico che viene messo a disposizione direttamente online, senza dover spendere soldi per libri extra.
Scienze delle Attività Motorie e Sportive: quali sono gli sbocchi lavorativi?
Chi sceglie di seguire un corso di studi L-22 Scienze delle Attività Motorie e Sportive ha diversi sbocchi lavorativi che fanno parte di attività di professionista delle attività motorie e sportive, nelle strutture pubbliche e private, nelle organizzazioni sportive e dell’associazionismo ricreativo e sociale. È possibile, quindi, operare nei seguenti ruoli:
- Centro Fisioterapico o Osteopatico
- Centri sportivi
- Libera professione
- Palestre e centri benessere
- Società sportive
- Strutture sanitarie
- Villaggi
C’è anche chi vorrebbe diventare insegnante di educazione fisica nelle scuole, tuttavia per svolgere questa professione è necessario superare un concorso e per questo motivo una laurea triennale non basta. Nel prossimo paragrafo vi spieghiamo tutto quello che c’è da fare per fare ciò.
L-22: cosa si può insegnare?
Con la Laurea triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive cosa si può insegnare? Chi sogna di diventare professore di educazione fisica deve sapere che non bastano i 180 CFU (Crediti Formativi Universitari) ottenuti nel corso di questo percorso di tre anni, ma c’è bisogno di ulteriori 120 CFU che si possono acquisire grazie ad una laurea magistrale o specialistica.
Con la classe di laurea L-22 si può insegnare Educazione Fisica, ma previo ottenimento di un titolo di studio aggiuntivo che può fare riferimento alle seguenti classi di laurea:
- LM-47 – Management dello sport e delle attività motorie
- LM-67 – Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate
- LM-68 – Scienze e Tecniche dello Sport
Attraverso questi titoli di studio è possibile accedere alle seguenti classi di concorso:
- A-48 – Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado
- A-49 – Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado
Solo a questo punto si può ottenere l’abilitazione per insegnare nelle seguenti strutture:
- Scuole secondarie di Primo Grado
- Tutti i Licei
- Istituti Tecnici (tutti i settori)
- Istituti Professionali (tutti i settori)
Se avete ancora dubbi sul corso di Scienze delle Attività Motorie e Sportive vi invitiamo a compilare il form qui sotto: gli esperti di Atenei Online risponderanno il prima possibile a tutte le vostre domande.