La classe di laurea LM-30 corrisponde alla laurea magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare. Questa disciplina si colloca all’intersezione di diverse aree di studio fondamentali, concentrando l’attenzione sull’energia nelle sue molteplici forme, sulla sua generazione, conservazione, trasformazione ed efficientamento.
Le Università italiane che offrono il corso LM-30 Ingegneria Energetica e Nucleare si impegnano a fornire una solida base teorica accompagnata da importanti esperienze pratiche, attraverso laboratori avanzati e stage in aziende del settore.
In questa guida:
Classe di laurea LM-30 nelle Università Italiane
Ingegneria Energetica e Nucleare: sbocchi lavorativi
I laureati in Ingegneria Energetica e Nucleare LM-30 trovano collocazione in un mercato del lavoro dinamico e in continua evoluzione, grazie alle competenze tecniche avanzate acquisite e alla capacità di affrontare le sfide energetiche contemporanee. Tra gli sbocchi lavorativi più comuni troviamo:
- Industria dell’Energia: sia nelle aziende che si occupano di produzione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica, sia in quelle focalizzate sulle energie rinnovabili. Gli ingegneri energetici e nucleari sono fondamentali nella progettazione, gestione e ottimizzazione dei sistemi energetici.
- Ricerca e Sviluppo: lavorare in centri di ricerca pubblici o privati per sviluppare nuove tecnologie energetiche o per migliorare l’efficienza di quelle esistenti. Questo include l’esplorazione di nuove fonti rinnovabili, lo sviluppo di nuovi materiali per la fusione nucleare o l’ottimizzazione dei sistemi di accumulo energetico.
- Consulenza Tecnica: fornire expertise in materia di efficienza energetica, valutazione di impatto ambientale e sostenibilità a enti pubblici, aziende e start-up. L’obiettivo è guidare i clienti verso scelte energetiche più sostenibili e economicamente vantaggiose.
- Sicurezza Nucleare: garantire la sicurezza degli impianti nucleari, dal design alla decommissione, inclusa la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi. Questo ruolo richiede una conoscenza approfondita delle normative e degli standard internazionali.
- Insegnamento e Formazione: dopo aver acquisito esperienza sul campo e, eventualmente, ulteriori specializzazioni, è possibile insegnare in istituti tecnici superiori, università o occuparsi della formazione aziendale interna.
Classe di Laurea LM-30: cosa si può insegnare?
Con una laurea magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare, e il successivo percorso abilitante all’insegnamento, è possibile accedere all’insegnamento di materie scientifico-tecniche nelle scuole secondarie superiori.
Ecco a quali classi di concorso si può accedere con la laurea LM-30:
- A-20 (ex A038 A049 ) – Fisica
- A-26 (ex A047 A049 ) – Matematica
- A-33 (ex A014 A053 A055 ) – Scienze e tecnologie aeronautiche
- A-37 (ex A016 A071 A072 ) – Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
- A-40 (ex A034 A035 ) – Scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche
- A-43 (ex A056 ) – Scienze e tecnologie nautiche
- A-47 (ex A048 A049 ) – Scienze matematiche applicate
- A-60 (ex A033 ) – Tecnologia nella scuola secondaria di I grado
- A-27 (ex A038 A047 A049 ) – Matematica e Fisica
Inoltre, con ulteriori specializzazioni e qualifiche, è possibile contribuire alla formazione di nuove generazioni di ingegneri partecipando come docenti a corsi universitari o professionalizzanti specifici per il settore energetico e nucleare.