Maria Callas è stata una delle più grandi cantanti liriche del XX secolo. Di origine greca, naturalizzata italiana, è stata una soprano di fama mondiale, celebre per la sua voce straordinaria, la tecnica vocale impeccabile e la sua interpretazione appassionata dei ruoli operistici. Ha avuto una carriera eccezionale costellata da esibizioni nei teatri d’opera più prestigiosi del mondo. In occasione del centenario della sua nascita, avvenuta il 2 dicembre 1923 a New York, l’Università di Torino ha deciso di renderle omaggio. Vediamo come.
L’Università di Torino celebra Maria Callas
Nell’ambito del progetto UniVerso, il programma di eventi culturali al quale l’Università di Torino ha dato vita due anni fa con lo scopo di costruire uno spazio di confronto tra l’Ateneo, la città e il territorio, è stato organizzato un palinsesto di iniziative in sinergia e collaborazione con importanti istituzioni culturali tra le quali Fondazione Teatro Regio di Torino, Archivio Storico Ricordi, Marina Abramović Institute, Museo del Cinema, il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Fondazione Zeffirelli.
Dal 6 dicembre prossimo sarà possibile partecipare ad una serie di eventi volti a ricordare e celebrare la grande soprano: in programma mostre, proiezioni, concerti, masterclass, l’installazione video Seven Deaths di Marina Abramovic e un convegno internazionale in calendario dal 18 al 20 dicembre. Approfondiamoli nel dettaglio.
Gli eventi legati alla celebrazione del centenario
Come anticipato, saranno numerosi e coinvolgeranno diversi enti:
- Maria Callas at 100: Opera, Celebrity, Myth. Il Convegno internazionale, che avrà luogo dal 17 al 20 dicembre, “affronterà in una prospettiva transmediale e multidisciplinare la figura di Maria Callas, una personalità d’artista che ha segnato la storia dell’Opera” e che è divenuta un’icona del Novecento.
- Seven Deaths di Marina Abramović, l’installazione di un video, il 17 dicembre, all’interno della Galleria UniVerso presso il Palazzo del Rettorato. “Un’esperienza video immersiva attraverso la reinterpretazione da parte di Marina Abramović delle morti delle protagoniste di Carmen, Tosca, Otello, Lucia di Lammermoor, Norma, Madama Butterfly e La traviata.”
- Callas/Medea. Storia di un disco. Una mostra, in collaborazione con Archivio Storico Ricordi, che ricostruisce la storia della Medea di Luigi Cherubini interpretata da Maria Callas, disco passato alla storia.
- Maria Callas Offstage. Ritratti dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo. Una mostra fotografica, che verrà inaugurata il 17 dicembre, allestita con una selezione di fotografie di Maria Callas su ingrandimenti scenografici.
- Io sono Maria Callas di Vanna Vinci. Ancora una mostra, questa volta con protagoniste le tavole originali della fumettista Vanna Vinci, che ha realizzato per la sua graphic novel incentrata sulla vita di Maria Callas.
- 100 + 1: Maria Callas e Irene Papas. In collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e la Fondazione Ellenica di Cultura, il recital avrà luogo l’8 dicembre. E sarà dedicato al parallelismo tra il percorso artistico di Maria Callas con quello di Irene Papas
- Maria Callas e il cinema. La rassegna cinematografica, in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema, avrà luogo dall’8 all’11 dicembre.
- Masterclass. Ultime, ma non per ordine di importanza, una serie di lezioni magistrali e incontri sulla figura della soprano che avranno sede presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale.
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