V-Day: i primi vaccini in Italia
Il 27 dicembre 2020 verrà ricordato come il giorno della ripartenza e della speranza in quanto, finalmente, il vaccino contro il covid-19 è arrivato anche in Italia e sono partite le prime vaccinazioni. Nelle prime ore del mattino, allo Spallanzani di Roma, sono stati effettuati i vaccini ai primi tre volontari in Italia, tutti operatori sanitari e quindi in prima linea, da sempre, nella lotta contro il Covid. Andiamo a conoscerli meglio.
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V-Day: chi sono i primi 3 vaccinati in Italia
In Italia il V-Day è partito da Roma, dallo Spallanzani, lì dove qualche mese fa un team di ricercatori è riuscito ad isolare il Covid-19. I primi tre a sottoporsi al vaccino sono: la professoressa Maria Rosaria Capobianchi, l’infermiera Claudia Alivernini e l’operatore sociosanitario Omar Altobelli. I primi tre italiani a sottoporsi al vaccinolo hanno fatto alle ore 7.20 di questa mattina. Il tutto è stato ripreso da telecamere e il servizio ha fatto il giro delle reti italiane portando tanta commozione e speranza.
V-Day primi vaccinati a Roma: le alte cariche presenti
La giornata del 27 dicembre non potrà passare inosservata perché è partita finalmente la campagna di vaccinazione contro il Covid19. I primi italiani ad essere vaccinati sono tre operatori sanitari dello Spallanzani di Roma alla presenza del commissario straordinario per l’emergenza covid Domenico Arcuri, il ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio d’Amato e il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia.
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