Alessandria, è un importante città piemontese che si trova vicino a Torino, che seconda una tradizione pare che abbia preso il nome da una donna nobile ed elegante, che ha vissuto probabilmente in antichità. Alessandria, è il capoluogo della provincia, una città molto forte dal punto di vista economico, molto vivace e moderna, e molto attenta alla cultura. La sua popolazione è di circa 95 mila abitanti, che la fa la terza città più abitata della regione, dopo Torino e Novara, ma che è una città fra le famose ed interessanti di questa zona, molto ricca di testimonianze storico ed artistiche.
La visita può iniziare dal suo centro storico, con degli spazi molto grandi, come la sua Piazza della Libertà, che un tempo prendeva il nome di Platea Maior, che fu creata addirittura da Napoleone, quando fu anche demolita l’antica cattedrale duecentesca nel 1803.
In questa piazza, l’attrazione principale è la statua di Urbano Rattazzi, che è stata realizzata da Ferruccio Pozzato, e creata per rimpiazzare l’antica statua di Giulio Monteverde, distrutta durante la seconda guerra mondiale, per ricavarne dalla stessa il metallo.
L’edificio religioso più importante non distante dalla Piazza della Libertà, è la cattedrale di Alessandria, che è stata realizzata fra il 1810 e il 1849, con delle linee neoclassiche. Al suo interno, molto bello, viene conservata una bellissima statua lignea della Madonna della Salve; sulla facciata esterna, è presente una scultura che rappresenta Gagliaudo che regge una formaggetta lodigiana. Bellissimo è anche il campanile, di circa 106 metri di altezza, che rappresenta il terzo campanile più elevato in ’Italia, subito dopo quello di Mortegliano e il Torrazzo di Cremona.
La chiesa più antica di Alessandria è però quella di Santa Maria di Castello, che risale al XV secolo, vicino all’antico borgo di Rovereto. E’ stata costruita in periodi diversi, con anche stili diversi, dal tardo-romanico, allo stile rinascimentale del portale, con le sue forme variegate dell’interno. Da poco tempo sono stati anche riaperti i sotterranei che si possono visitare, ed ammirare gli antichi resti di due antiche chiese preesistenti.
Fra gli edifici civili , da vistare c’è il Palazzo del Municipio, conosciuto anche come Palazzo Rosso per via del colore della sua facciata, che è stato fondato nel Seicento, e che è dotato di un orologio molto particolare, con tre quadranti, e sulla sommità il galletto che gli abitanti della città, sottrassero ai casalesi nella prima metà del Duecento.
Molto Interessante è anche il Palazzo Ghilini, che è l’attuale sede dell’Amministrazione Provinciale e della Prefettura, e il Palazzo Guasco Gallarati di Bisio, dove sono ospitate anche la Biblioteca Provinciale di Editoria Locale e la Galleria d’Arte Moderna.
In questa città si può anche visitare la Cittadella Militare, che si trova sulla riva sinistra del Tanaro, imponente e che costituisce una delle più importanti al mondo. E’ stata realizzata nel Settecento dai Savoia, ed oggi è di proprietà del Demanio Militare, e non si può sempre visitare.
Ad Alessandria ci sono anche tante manifestazioni interessanti, come tanti eventi culturali, tante rassegne di spettacolo, e molte sagre popolari che rievocano periodi storici.
Per arrivare ad Alessandria si arriva tramite l’autostrada A21 Torino-Piacenza e con la A26 Gravellona Toce-Voltri; è collegata anche mediante la rete ferroviaria con le principali città del Piemonte e dell’Italia settentrionale. Per arrivare in aero, si atterra a Torino, o anche a Milano e Genova, per poi prendere il treno.