Vittorio Alfieri: biografia e opere teatrali

Vittorio Alfieri: biografia

Il conte Vittorio Amedeo Alfieri è stato un drammaturgo, poeta, scrittore e autore teatrale italiano. Nacque ad Asti il 16 Gennaio 1749 da una famiglia ricca che gli diede la possibilità di dedicarsi alla letteratura. Studiò presso la Reale Accademia di Torino e, terminati gli studi, compì numerosi viaggi lungo l’Europa toccando l’Austria, la Prussia, la Danimarca, l’Olanda, la Russia. Grazie a questi viaggi, Alfieri entrò in contatto con vari sistemi monarchici che fecero scaturire in lui una forte avversione nei confronti della tirannide. Tornato a Torino, cominciò la sua vera formazione letteraria ispirandosi principalmente ai grandi eroi dell’antichità. Da quel momento Alfieri in poi cominciò ad elaborare le sue tragedie, spostandosi tra Pisa, Siena e Firenze. In seguito soggiornò a Parigi dove assistette alla prima fase della Rivoluzione francese. Quando la ribellione si trasformò in dittatura e terrore, scappò dalla Francia con la sua compagna Louise Stolberg e, deluso, si chiuse in silenzio. Morì a Firenze nel 1803.

Vittorio Alfieri: le caratteristiche delle opere teatrali

Nell’arco della sua lunga produzione teatrale, Vittorio Alfieri si dedicò principalmente alle tragedie. Per la loro stesura si distaccò dal modello shakespeariano, rispettando invece le tre unità aristoteliche ovvero Tempo, Luogo e Azione. Inoltre, secondo Alfieri, per comporre le tragedie dovevano essere rispettate tre fasi differenti:

ideare: la prima fase consiste nel trovare il soggetto della tragedia per poi strutturarlo in forma di canovaccio;
stendere: la seconda fase prevede la scrittura in prosa dei dialoghi, seguendo la forza delle passioni;
verseggiare: la terza fase prevede la riorganizzazione del testo in endecasillabi e l’eliminazione di ciò che è superfluo.

Vittorio Alfieri: l’elenco delle opere teatrali

Terminati gli studi, Alfieri si dedicò completamente alla letteratura e alla stesura di opere teatrali. Ecco l’elenco completo delle sue tragedie: