L'esercizio fisico è in grado di prevenire l'Alzheimer. E' il risultato a cui è approdata una ricerca condotta dal National Institutes of Health del Maryland (Usa). I ricercatori hanno confrontato lo stato di salute del cervello di alcuni topi, tenuti in gabbia con delle ruote, con altri, alloggiati senza strumenti ginnici.
Gli scienziati hanno sottolineato come i topi 'in forma' avessero tre volte il numero di nuove cellule cerebrali.
"Ciò che fa bene al cuore, fa bene anche al cervello", sostengono gli esperti in una intervista rilasciata al Times. "Fino a qualche tempo fa non c'era una prova scientifica della correlazione tra salute del corpo e quello del cervello", le parole di Henriette van Praag, coautrice della ricerca. "Gli esperimenti sui roditori hanno confermato invece che la forma fisica aiuta ad allontanare malattie neurodegenerative.
Ma cosa s'intende per 'tenersi in forma'? Forse andare in palestra tutti i giorni? Fare chilometri e chilometri di corsa quotidianamente? Non serve tanto.
"Basta fare una lunga passeggiata per tre giorni a settimana. Ciò serve a potenziare del 2% l'ippocampo (zona situata nel lobo temporale) ed altre parti del cervello. Non sembra molto, eppure è sufficiente a ringiovanire il cervello di due anni", hanno aggiunto i ricercatori.
Linda Clare, professoressa presso l'Exeter University ed esperta in demenza ed invecchiamento, conferma: "camminare, correre e andare in bicicletta possono dare al cervello la spinta di cui ha bisogno per rimanere in buona salute più a lungo".
Il professor James Goodwin lancia invece un messaggio: "Siamo stati convinti troppo a lungo che il deterioramento del cervello sia inevitabile. Non è vero. Il nostro stile di vita è strettamente legato al suo stato di salute".